Tra le righe di Barga 2021

Tra le righe di Barga 2021 Festival letterario – Quattordicesima edizione

Ospiti Marino Bartoletti, Edoardo Raspelli, Guido Saraceni e Massimo Capanni

 

Si aprirà venerdì 2 luglio la quattordicesima edizione del festival letterario Tra le righe di Barga. Il festival promosso dall’amministrazione comunale di Barga, organizzato da Tralerighe libri e Libreria Poli, è dedicato alla ripartenza. Il manifesto, di Claudia Corso, gioca proprio con lo storico Duomo di Barga lanciato verso nuovi spazi di conoscenze e di scoperte.

Il festival Tra le righe, grazie al quale Barga è riconosciuta dal Centro per il Libro e la lettura (Ministero dei Beni artistici e culturali) “Città che Legge” è stato creato nel 2008 da Andrea Giannasi e Maurizio Poli e si anima tra le piazze di uno dei borghi più belli d’Italia.

Gli ospiti dell’edizione 2021 saranno il giornalista sportivo Marino Bartoletti, il cronista gastronomico Edoardo Raspelli, il docente universitario Guido Saraceni. Sul palco anche Massimo Capanni e gli autori, provenienti da tutta Italia, del Garfagnana in Giallo Barga Noir con Fabio Mundadori e Chiara de Magistris.

Tra gli ospiti che negli anni sono saliti sul palco del Tra le righe di Barga ricordiamo: Beppe Severgnini, Maurizio De Giovanni, David Riondino, Marco Malvaldi, Lirio Abbate, Fabio Genovesi, Massimo Polidoro, Antonella Boralevi, Giuliana Sgrena, Bruno Gambarotta, Giampaolo Simi, Flavia Piccinni, Pino Scaccia, Vera Gheno, Alberto Lori, Claudio Sabelli Fioretti, Cinzia Scaffidi, Gigi Moncalvo, Carlo A. Martigli, Beppino Englaro, Rosario Priore, Antonello Caporale, Paolo Guzzanti, Aurelio Picca, Nadia Francalacci, Vincenzo Pardini, Domenico Manzione, Normanna Albertini, David Baldacci.

 

Gli eventi si svolgeranno davanti al teatro dei Differenti e sul prato dell’Aringo. Le date sono venerdì 2 luglio con Marino Bartoletti, sabato 3 luglio con il Garfagnana in Giallo Barga Noir, venerdì 9 luglio con Massimo Capanni e a sabato 10 luglio con Edoardo Raspelli.

 

Venerdì 2 luglio Guido Saraceni presenta “L’oceano in una goccia” (Sperling & Kupfer)

Ore 18,30 piazzetta Teatro dei Differenti. Intervista Andrea Giannasi.

Roma, quartiere Tor di Mezzavia. Clizia ha poco più di vent’anni, frequenta l’università online e lavora come web master. Fan sfegatata di Vasco, ama suonare Ottavia, la sua chitarra elettrica, e cucinare dolci seguendo maniacalmente le video ricette dello chef D’Onghia. Potrebbe sembrare una ragazza come tante, se non fosse per un dettaglio: non esce di casa da un anno. Tra le quattro mura dell’appartamento in cui vive da sola ha costruito la sua confortante routine: ogni mattina osserva Pel di Carota che aspetta lo scuolabus nel vialetto; nel pomeriggio prende il tè con la sua migliore amica Lucrezia; ogni settimana riceve la visita di Marco, il ragazzo che le porta a casa la spesa, al quale è legata da una relazione sopra le righe. Nulla potrebbe scalfire le sue rassicuranti abitudini, finché un giorno viene a sapere che l’amata nonna sta morendo e realizza che non potrà dirle addio, se non troverà il modo di superare le sue paure. È per questo che sua madre contatta Giorgio, il terapeuta che con pazienza e tenacia cercherà di aiutarla a non sentirsi più una goccia insignificante nell’oceano.

Guido Saraceni è un docente universitario, appassionato studioso di diritto, filosofia e psicologia. Autore di più di ottanta pubblicazioni a carattere scientifico, è uno dei blogger più seguiti in Italia. Il suo primo romanzo, Fuoco è tutto ciò che siamo, è edito da Sperling & Kupfer.

 

Sabato 3 luglio Marino Bartoletti presenta “La cena degli dei” (Gallucci)

Ore 18 piazzetta Teatro dei Differenti. Intervista Andrea Giannasi.

Il Grande Vecchio era sicuro che in quel Luogo avrebbe trovato amici straordinari. La sua vita, un po’ riservata, gli aveva comunque consentito di frequentare uomini potenti, dive bellissime, campioni ineguagliabili, artisti formidabili: molti li avrebbe rivisti volentieri, qualcuno che – per anagrafe – aveva solo incrociato lo avrebbe voluto conoscere un po’ meglio. Così stilò un piccolo elenco e pregò Francangelo, il suo assistente, di cercarli. Quando vide arrivare quel celebre tenore con l’enorme foulard al collo, quel grandissimo pilota con lo sguardo malinconico, quel ragazzo timido con la bandana in testa, quella principessa col sorriso un po’ triste e altri ospiti strabilianti capì di aver avuto un’idea bellissima. La cena fu un successo. Tutti andarono via felici. Con un cavallino fra le mani. 

Marino Bartoletti è uno dei più celebri e amati giornalisti italiani. Ha condotto e spesso ideato trasmissioni televisive storiche come Il processo del lunedìLa Domenica SportivaPressingQuelli che il calcio. È stato direttore del “Guerin Sportivo” e commentatore di tante edizioni del Giro d’Italia, della Champions League, dei Campionati europei e mondiali di calcio e dei Giochi olimpici.

Domenica 4 luglio Garfagnana in Giallo Barga Noir

Ore 18,30 piazzetta Teatro dei Differenti

Barga sarà invasa da scrittori e scrittrici di gialli e noir provenienti da tutta Italia. Si terrà infatti la presentazione e poi la premiazione dei vincitori delle sezioni del Premio Garfagnana in Giallo Barga Noir 2020 Selezione giuria, Romanzi editi, Romanzo storico, Libro giallo e noir in ebook, e romanzo inedito. Presentano Fabio Mundadori, Andrea Giannasi e Chiara De Magistris.

Venerdì 9 luglio Massimo Capanni con “La Reliquia del disonore” (Tralerighe)

Ore 18 Aringo del Duomo di Barga. Presentano Andrea Giannasi e Claudio Orsi.

Un romanzo storico ambientato a Barga tra il 1229 e il 1256 con il grande assedio dei lucchesi, tra tradimenti e personaggi realmente esistiti, in un lungo viaggio narrativo che ci riporta indietro nel tempo. Il Comandante delle armi Lando di Totone Lemmi, Cattaneo, Conte di Gragno e di Palodina incontra lungo il torrente Corsonna, Beldie la figlia del cerusico Arrigo Spalla, figura ambigua e controversa di quei luoghi, in quel tempo così buio e insidioso. Da quell’incontro tutto cambierà. Prendono spunto da eventi effettivamente accaduti, da personaggi realmente esistiti, nel periodo che va dal 1229 al 1256, contestualizzandoli in una cronologia in parte modificata, ma sempre con l’intento di restare in sintonia con gli accadimenti storici, l’autore ci accompagna tra il vissuto della popolazione di quella Barga con la Reliquia e San Cristoforo al centro della vicenda.

Massimo Capanni, commercialista con Laurea in Scienze Giuridiche, divide la propria residenza fra Barga, Lucca e l'Isola d'Elba. Musicista e scrittore è già autore di “Quella mancanza che vale”.

 

 

Sabato 10 luglio Edoardo Raspelli: il cronista della gastronomia dal Gambero Rosso a Melaverde di Canale 5

Ore 18,30 piazzetta Teatro dei Differenti. Intervista Andrea Giannasi.

Edoardo Raspelli è nato a Milano il 19 giugno 1949; è stato definito “il critico gastronomico più severo d'Italia”. Nel 1971 Giovanni Spadolini, direttore del Corriere della Sera, assume nella cronaca dell’edizione del pomeriggio, il Corriere d’Informazione. Lavora insieme a Walter Tobagi, Vittorio Feltri, Ferruccio De Bortoli, Gigi Moncalvo, Gian Antonio Stella, Paolo Mereghetti, Gianni Mura. Si occupa di cronaca nera e segue i casi dell’omicidio di Mario Calabresi, della morte di Gian Giacomo Feltrinelli, dell’assassinio del magistrato Emilio Alessandrini. Nel 1975 nasce la pagina dedicata ai ristoranti e nel 1976 appare la rubrica del “Faccino nero” dedicata al peggior ristorante della settimana. Nel 1978 è stato tra i fondatori con Henry Gault, Christian Millau e Federico Umberto D’Amato, della Guida d' Italia pubblicata dall'Espresso. É stato il primo responsabile della pagina dei ristoranti del Gambero Rosso. Nel 1985 passa alla Stampa (direttore Ezio Mauro) e nel 1996 crea per la prima volta al mondo, la rubrica critica agli alberghi. La prima stroncatura è sul celeberrimo hotel Excelsior di via Veneto, a Roma. Dal 1996 fino all’edizione 2001 è stato curatore e supervisore della Guida dei ristoranti d'Italia dell'Espresso, firmando anche la rubrica "Il goloso". Più che “critico gastronomico”, lui si sente “cronista della gastronomia”. Da sempre va nei ristoranti e negli alberghi come “inatteso cliente qualunque pagante”. Per le sue stroncature è stato querelato più di venti volte da proprietari di ristoranti, albergatori e produttori di vino ma è sempre stato assolto dai tribunali di mezza Italia " per aver svolto correttamente il diritto- dovere di cronaca e di critica". Tutto il mondo ha parlato di lui quando per le sue critiche venne citato in giudizio dalla Mc-Donald’s che chiese un risarcimento danni pari a 25 milioni di dollari. Con 614 puntate di Melaverde, dal 1998, andate in onda su Rete 4 e Canale 5 Edoardo Raspelli è stato il primo giornalista che ha raccontato il gusto in televisione. La Reale Mutua Assicurazioni ha stipulato per lui una polizza unica al mondo: il gusto e l'olfatto di Raspelli sono coperti per 500 mila euro e ne fanno "l'uomo dal palato d'oro". Sta registrando “L’Italia che mi piace. In viaggio con Raspelli” ideato da Fabrizio Berlincioni che andrà in onda su Canale Italia Sky Canale Europa.

 

L’evento si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti-Covid-19. È previsto uno specifico protocollo di sicurezza messo a punto dagli organizzatori per ridurre qualunque tipo di rischio.